DL Sblocca Italia – novità in materia ambientale

Il 30 ottobre è’ stato approvato alla Camera il disegno di legge di conversione del decreto “Sblocca Italia” (Decreto n. 133/2014). Il decreto, recante “misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive”, ora passa all’esame del Senato, ove dovrà essere convertito in legge entro l’11 novembre.
In attesa della definitiva conversione in legge, segnaliamo alcune novità di interesse:

• Finanziamento di opere urgenti di sistemazione idraulica dei corsi d’acqua nelle aree metropolitane interessate da fenomeni di esondazione e alluvione e snellimento delle procedure (Art. 7)
• Semplificazione della cessazione della qualifica di rifiuto delle terre e rocce da scavo che non soddisfano i requisiti per la qualifica di sottoprodotto. Gestione delle terre e rocce da scavo con presenza di materiali di riporto e delle procedure di bonifica di aree con presenza di materiali di riporto. (Art. 8). Tali semplificazioni sono demandate ad apposite disposizioni da emanare entro 90 gg dalla conversione in legge del decreto, da redigere secondo i seguenti criteri: coordinamento formale e sostanziale delle disposizioni vigenti, indicazione esplicita delle norme abrogate, proporzionalità della disciplina all’entità degli interventi da realizzare, divieto di introdurre livelli di regolazione superiori a quelli minimi previsti dall’ordinamento europeo ed, in particolare, dalla direttiva 2008/98/UE.
• Semplificazioni delle procedure ed altre misure in materia edilizia (Art. 17)
• Misure per il rilancio del settore immobiliare (Art. 20)
• Conto termico – agevolazioni dell’accesso agli incentivi (Art. 22)
• Disposizioni in materia di autotrasporto (Art. 32-bis)
• Modifiche al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, per la semplificazione delle procedure in materia di bonifica e messa in sicurezza di siti contaminati. Misure urgenti per la realizzazione di opere lineari realizzate nel corso di attività di messa in sicurezza e di bonifica (Art. 34)
• Misure urgenti per la realizzazione su scala nazionale di un sistema adeguato e integrato di gestione dei rifiuti urbani e per conseguire gli obiettivi di raccolta differenziata e di riciclaggio. Misure urgenti per la gestione e per la tracciabilità dei rifiuti nonché per il recupero dei beni in polietilene (Art. 35)

Di seguito è possibile scaricare il testo del Decreto Legge, con le modifiche apportate dalla Commissione e approvate alla Camera:

Sblocca Italia – confronto testo originario e testo approvato alla Camera